La caratteristica essenziale del disturbo d’ansia generalizzata è la presenza di ansia e preoccupazione (attesa apprensiva) eccessive relative ad eventi o attività di diversa natura. L’intensità, la durata o la frequenza dell’ansia e della preoccupazione sono eccessive rispetto alla reale probabilità che l’evento accada o rispetto alle possibili conseguenze generate dall evento che desta preoccupazione. L’individuo ha difficoltà a controllare la preoccupazione e a impedire che i pensieri preoccupanti interferiscano con 1’attenzione prestata alle azioni della vita quotidiana (lavorare, occuparsi degli affari di famiglia, coltivare delle relazioni sociali).
Gli adulti con disturbo d’ansia generalizzata spesso si preoccupano per circostanze quotidiane, routinarie, come responsabilità lavorative, questioni economiche, salute dei familiari, disgrazie che possono capitare ai propri figli oppure piccole cose (per es., svolgere le faccende domestiche o far tardi agli appuntamenti). Nel corso del disturbo, il focus della preoccupazione può spostarsi da un oggetto a un altro.
Numerose caratteristiche distinguono il disturbo d’ansia generalizzata dall’ ansia non patologica.
- le preoccupazioni associate al disturbo d’ansia generalizzata sono eccessive e interferiscono tipicamente in modo significativo con il funzionamento psicosociale, mentre le preoccupazioni della vita quotidiana non sono eccessive e possono essere messe da parte quando sorgono questioni più pressanti.
- le preoccupazioni associate al disturbo d’ansia generalizzata sono più pervasive, più pronunciate e più angoscianti; hanno una maggiore durata e si verificano frequentemente senza fattori scatenanti. Quanto maggiore è la gamma di circostanze di vita che preoccupa una persona (per es., finanze, sicurezza dei bambini, prestazione lavorativa), tanto maggiori sono le probabilità che i sintomi manifestati soddisfino i criteri per il disturbo d’ansia generalizzata.
- le preoccupazioni della vita quotidiana hanno minore probabilità di essere accompagnate da sintomi fisici (per es., irrequietezza o sentirsi tesi/e, “con i nervi a fior di pelle”). Gli individui con disturbo d’ansia generalizzata riferiscono un disagio soggettivo dovuto alla preoccupazione costante e correlata compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.
L’ansia e la preoccupazione sono accompagnate da almeno tre dei seguenti sintomi aggiuntivi: irrequietezza, o sentirsi tesi/e, “con i nervi a fior di pelle”; facile affaticamento; difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria; irritabilità; tensione muscolare e alterazioni del sonno, sebbene nei bambini sia richiesto un solo sintomo aggiuntivo.
Insieme alla tensione muscolare possono essere presenti tremori, contratture, scosse o dolori muscolari. Molti individui con disturbo d’ansia generalizzata presentano anche sintomi somatici (per es., sudorazione, nausea, diarrea) e reazioni di allarme esagerate. I sintomi di iperattivazione vegetativa (per es., aumentato ritmo cardiaco, dispnea, vertigini) sono meno cospicui che in altri disturbi d’ansia, come il disturbo di panico. Altre condizioni che possono essere associate allo stress (per es., sindrome dell’intestino irritabile, cefalee) accompagnano frequentemente il disturbo d’ansia generalizzata.
Molti individui affetti da disturbo d’ansia generalizzata riferiscono di essersi sentiti ansiosi e nervosi da tutta la vita. L’età media di insorgenza del disturbo d’ansia generalizzata è di 30 anni; tuttavia, l’età di insorgenza è distribuita lungo una gamma molto ampia. L’età media di insorgenza è più tardiva rispetto a quella degli altri disturbi d’ansia. I sintomi di preoccupazione e ansia eccessive possono verificarsi in un periodo precoce della vita ma vengono in seguito manifestati come un temperamento ansioso. L’insorgenza del disturbo si verifica raramente prima dell’adolescenza. I sintomi del disturbo d’ansia generalizzata tendono a essere cronici e hanno un andamento altalenante durante l’arco di vita, fluttuando tra forme sindromiche e subsindromiche del disturbo. I tassi di remissione completa sono molto bassi.
Nei bambini e negli adolescenti con disturbo d’ansia generalizzata, le ansie e le preoccupazioni spesso riguardano la qualità delle prestazioni o la competenza a scuola o negli eventi sportivi, anche quando la prestazione non viene valutata da altri possono esservi preoccupazioni eccessive per la puntualità. Possono anche preoccuparsi per eventi catastrofici, come terremoti o la guerra nucleare. I bambini con questo disturbo possono essere eccessivamente conformisti, perfezionisti e insicuri di se stessi, è tendono a rifare le cose a causa di un’ eccessiva insoddisfazione per prestazioni meno me perfette. Sono tipicamente zelanti nel cercare approvazione e richiedono eccessiva rassicurazione riguardo alle proprie prestazioni e alle altre cose per cui si preoccupano.
La terapia Cognitivo Comportamentale è considerata la terapia d’elezione nel trattamento del disturbo d’ansia generalizzata, molti studi ne dimostrano un’efficacia pari alla terapia farmacologica.